Devo confessarlo: questa volta devo essere grato a “ Il Giornale” per l’articolo, di qualche giorno fa, “Lo scandalismo dei faziosi”, di Davide Giacalone (link), non certo per il suo contenuto, ma per avermi fatto ricordare, per associazione di idee, la spiritosa filastrocca dell’ uccelletto in chiesa.
Quanto al contenuto dell’articolo, ahimè, lo trovo un po’ patetico e piuttosto deprimente. Ci ricorda che:
“1. siamo stati governati da un presidente del Consiglio, più volte ministro (dell’Economia e degli Esteri), che è un cocainomane. Non solo, mandava gli uomini della sua scorta a comprargli la droga, e con il suo voto determinante ha tenuto in piedi il governo Prodi. Emilio Colombo, tanto per non fare nomi.
2.l’Italia fu unita da [..]Cavour, invaghito della ballerina magiara, che favorì economicamente, non mancando di agevolare il di lei marito, in modo da tenerla a portata di mano. [..] Mazzini, che con il malinconico volto dell’esule in Patria squagliava il cuore di molte fanciulle, rammentando anche di aprir loro il portafogli, per finanziare le riviste risorgimentali [..] e Garibaldi che s’era portato dietro, dal Sud America, una donna sposata, con un altro.
3. negli Stati Uniti non fa scandalo un presidente divorziato (lo era Reagan), di sicuro un candidato bugiardo.
4. Mitterrand aveva amanti ovunque, ma le nascondeva.
5 Tutti citano Clinton, per ricordare che in quel grande Paese il presidente che aveva mentito finì sotto processo. Certo, ma dimenticano l’ultimo atto, giacché il bugiardo se la cavò. Vinse perché la sua opposizione non era pronta e il tentativo di speculare su una mentina o un sigaro rovinato distrusse non Clinton, ma i suoi avversari.”
Tutto questo per concludere con questa
“Morale della favola: gli affari privati hanno rilievo pubblico, l’etica pubblica conta, e, semmai, dovrebbe contare ancora di più, ma non sostituisce la politica. Le idee prima di tutto, la condotta a seguire.”
Ebbene, dal mio blog ho sempre in un certo modo difeso il nostro Premier, non perché la condotta sia “ a seguire”, e non perché lo giustifico , quanto perchè trovo semplicemente disgustosa la strumentalizzazione che certa stampa ne ha fatto, col risultato di dare visibilità e immagine ad una sgualdrina d’alto bordo che meriterebbe ben altro trattamento.
Quanto al Cavaliere credo proprio che questa ce la poteva risparmiare. Non tanto perche si è fatto beccare come un pollo, quanto per i suo gusti in fatto di donne. Patrizia, anche se ormai un po’ attempata, sarà pure stata “una bella mano” ma come avrà fatto a sentirla anche parlare tra un amplesso e l’altro?
De gustibus, sì, ma lo facevo un po’ più esigente.
Consoliamoci con una bella risata, allora: viva l’uccelletto !!
Scusa la mia ignoranza, ma qual è la filastrocca dell’uccelletto in chiesa? Mi sa che se non la pubblichi, forse è un po’ sconcia. Mandamela via e-mail, allora!
Quanto agli scandali che agevolano la tiratura dei giornali, anche quelli di gossip purtroppo, ma che non scalfiscono il cavaliere né i suoi elettori che presumo siano troppo intelligenti per lasciarsi condizionalre dai gossip, tempo fa avevo scritto un post, non so se l’hai letto, comunque lascio il link se non dispiace. http://marisamoles.wordpress.com/2009/06/22/
Ciao ciao. 😀
Ops, scusa ma non avevo fatto caso al video! Abbi pazienza, ma sto perdendo colpi!