Come è noto il Tribunale federale elvetico ha «ordinato la liberazione di Roman Polanski» su cauzione di circa 3 milioni di euro: lo aveva annunciato qualche giorno fa un portavoce del ministero della giustizia svizzero, precisando che il ministero sta però valutando un ricorso contro questa decisione.
Bene: il noto regista potrà così trovare il modo di dileguarsi anche dalla Svizzera, ma almeno la cosa gli sarà costata due soldi.
Adesso però leggo una notizia di fonte ANSA del 26 Novembre: “Sarkozy ha aiutato Roman Polansky” (questo il link)
Dice:
“A favore della liberazione su cauzione di Roman Polanski potrebbe aver giocato un ruolo determinante il presidente francese.
Lo afferma l’attrice Mathilde Seigner, sorella di Emmanuelle, compagna del regista arrestato in Svizzera il 26 settembre che dovrebbe uscire di prigione dopo il pagamento di circa 3 milioni. ‘Non mi spingerei fino a dire che Roman e’ stato liberato grazie a Nicolas Sarkozy, ma e’ stato meraviglioso. L’ha sostenuto molto’, ha affermato la Seigner.
Meraviglioso?
E chi gliel’ha suggerito? Carlà?