Più di ogni altra cosa mi amareggia e mi rattrista la notizia secondo la quale Moshè Lerner, 83 anni, padre di Gad Lerner, 54 anni, ha querelato per diffamazione il figlio, autore del libro ‘Scintille’, nel quale Gad tratteggia la figura del padre.
Non entro nel merito di cosa abbia scritto Gad del padre, non mi interessa. Se il papà si è offeso, una qualche ragione ce l’avrà pure.
Mi piacerebbe però capire per quale ragione Gad l’abba fatto.
Autocelebrazione di se stesso? Risentimenti famigliari? Non lo so.
Ma per quanto mi sforzi non riuscirò mai a capire perché un figlio decida di mettere in piazza le magagne, vere o presunte e per grandi che siano, del proprio padre.
Non lo farei mai, per nessuna ragione al mondo
Sull’imperfezione dei genitori ho gà detto la mia altrove. Ma per quanto i genitori possano essere imperfetti, possano avere colpe più o meno gravi, non meritano di essere pubblicamente denigrati.
Non so perché Lerner l’abbia fatto. Alcuni lo fanno per superare un trauma, altri per scacciare i fantasmi del passato. In ogni caso, rimangono fatti privati e, credo, non di pubblico interesse. Non so cosa abbia detto Gad di suo padre ma condivido la reazione del genitore con cui i rapporti devono essere parecchio tesi: i panni sporchi si devono lavare in casa, almeno quando non sono ALTRI a mettere in piazza questioni delicate a carattere personale.
Il personaggio per me fa parte dei “troppo intelligenti”. E’ una delle categorie delle quali più diffido. E ogni volta scopro che ne ho ragione.
Perdonami Frz, ne avessimo di “troppo intelligenti” di quella caratura!
L’intelligenza non è una caratteristica su cui, in modo preconcetto, si possa diffidare…di intelligenza non ce ne sarà mai abbastanza.
Per la prima volta in vita mia ho assistito a una buona metà del festival di S. Remo (Vittoria ci teneva…e l’abbiamo accontentata) ecco ..di intelligenza non se ne è vista per niente….di umorismo….solo trivialità, ma non voglio andare fuori tema.
In quanto alla causa legale tra Gad Lerner e suo padre concordo assolutamente col commento di marisamoles, che saluto e col tuo.
Buona giornata! Vincenzo
Ciao a te, Vincenzo! 🙂
Quanto al festival, io ho dormito per ben 2 ore.
😦
L’intelligenza non è mai troppa, hai ragione, ma quando se ne fa sfoggio, come nel caso del personaggio in esame, diventa insopportabile.
Il troppo storpia.
Quanto al Festival non l’ho guardato, c’era Milan- Manchester. Sempre meglio de “L’infedele”, comunque.