Che gioia !
Oggi il mare è leggermente ingrossato. C’è bandiera rossa, ma non è pericoloso.
E’ i tipico mare delle spiagge liguri con le onde lunghe, con le quali i bambini giocano delle ore.
Quello tipico dell’attenti, attenti, … arriva, arriva, … scappa, scappa!
I più grandicelli danno prova di coraggio tuffandosi nell’onda che si frange.
I più piccoli si avvicinano all’onda in arrivo, ma poi ritornano di corsa tra le braccia della mamma.
A volte l’onda li sorprende e li travolge, ma dolcemente li riporta a riva.
E via di nuovo.
Arriva, arriva, attenta! Scappa, scappa.!!!
Ed ecco i gridolini delle bimbe che si alzano festosi e divertiti.
Che gioia!
Bravo! Mi fai ricordare quando, proprio ragazzinini, ci facevamo il bagno nelle acque di Pegli. A quei tempi c’era il mare aperto…
E’ tutta questione di mare – qui dall’altra parte sulla riviera romagnola, il mare oggi era pulitissimo, calmo, blu intenso – quel mare che ti dice suadente: vieni, entra, nuota e gioisci! E così è stato, niente cavalloni irruenti e adrenalitici ma un lento fondersi con l’emozione di sentirsi un pò pesciolini! Che bello due mari virtualmente a confronto!
Post tenerissimo. Complimenti!
Hai fatto tornare anche a me in mente le “prove di coraggio” a sfidar le onde alte (a Lignano, in verità, mai troppo!). Io ho imparato a nuotare tardi, a circa nove anni, proprio perché avevo paura.
Onestamente, un po’ fifona lo sono ancora. 😦
@ quarchedundepegi e marisa
Grazie ! 🙂
@ loretta
Tutti i mari sono belli e hanno il loro fascino, Come mare da nuotare, però, tra il Mar Ligure e l’Adriatico onestanente non c’è confronto.
Beh, c’è Adriatico e Adriatico.
Ad esempio, c’è una bella differenza tra le nuotate che si possono fare a Trieste, dove l’acqua è alta (e pulita!) a mezzo metro dalla riva, e a Lignano, dove devi camminare un bel po’ per non toccare il fondo.
Rimanendo nell’Adriatico, ho nuotato nel mare della riviera romagnola e non ho trovato molte differenze con Ligano, Grado, Jesolo, Bibione e Caorle. Molto simile al mare di Trieste è quello della Croazia istriana.
Ho nuotato anche nel Tirreno (Isola del Giglio) e lì, nonostante la sabbia, il mare è limpidissimo e non si deve camminare per chilometri prima di raggiungere l’acqua alta. Poi, il posto è davvero meraviglioso!
Non sono mai stata in Liguria, purtroppo, quindi non posso fare confronti. Ma l’Adriatico di Trieste credo non abbia nulla da invidiare al resto del Mediterraneo.
Ammetto di essere di parte nel mio giudizio, ma anche “voi liguri” lo siete un po’, o no? 🙂
Parlando di Mar Adriatico intendevo riferirmi alle classiche spiagge che tu stessa citi.
Trieste, in effetti, è un’altra cosa.
Con questo sono tutte belle ed ogni località ha i suoi pro e i suoi contro.
È proprio così!
Da ragazza per molti anni ho frequentato anch’io la riviera Adriatica e precisamente la spiaggia di Jesolo…
Nuotavo, (beh se posso chiamarlo nuotare) galleggiavo e anch’io nei giorni dei cavalloni (così li chiamavamo) mi divertivo a farmi travolgere dall’acqua, restando però il più vicino possibile alla riva (anch’io, come Marisa, ero un po’ fifona)…
Dal ’75 ho la casa in Sardegna e precisamente in Costa Paradiso…
Qui c’è una spiaggia molto bella ( li cossi), ma è a 700 metri di percorso e ci si arriva percorrendo un sentiero con alti e bassi tra le rocce: un percorso che non si può fare tutti i giorni, perciò il bagno generalmente lo si fa direttamente in mare scendendo dalle rocce.
Io spesso vado con la canoa in uno dei numerosi isolotti rocciosi davanti alla costa e il mare, vi assicuro è meraviglioso….
Qui si scende in acqua direttamente su alti fondali: osservando il fondo attraverso le maschere che quasi tutti indossiamo, ci si sente come in cima a precipizi profondi e si può nuotare tra strette gole di roccia ed entrare in anfratti dove il mare è ancora più blù, sotto di noi si possono vedere, specialmente nei mesi meno affollati di villeggianti, numerosi pesci (a volte però purtroppo anche pericolose meduse)….
Spesso capita di nuotare vicino ad un cormorano mentre fa la sua immersione per poi vederlo nuotare sotto , proprio come un pesce…
Non a tutti piace questo mare… è un mare forte…. è un mare diverso ma credo sia il vero mare… quello con la emme maiuscola.
Abituarsi a questo mare non è subito facile (io nei primi due anni ho dovuto a Milano frequentare una piscina e fare dei corsi per vincere quella fifa di cui prima ho parlato)… ma ora penso che con scarso entusiasmo potrei tornare a nuotare nelle tranquille e degradanti acque Adriatiche, anche se ad esse sono legati i migliori ricordi della mia vita: quelli della mia gioventù.
Caro Franco… mi piacerebbe che tu insieme a questo mio commento potessi anche inserire una foto della MIA COSTA….
Grazie…ancora e… qualunque sia il vostro mare…. godetelo e amatelo…. lo abbiamo sporcato, inquinato, derubato e maltrattato….
eppure ancora esso riesce a darci la gioia di sentirci accarezzare, rinfrescare e con quel… arriva… arriva… scappa,
… scappa…. ……. ancora divertire
eli
Non posso inserire foto nei commmenti. Se ritrovo quelle che mi avevi mandato tempo fa cercherò di far qualcosa, però.
Eccoti accontentata. Ho realizato e pubblicato su Youtube questo video.
Ascolta anche la musica.
Mi auguro che ti piaccia. Buone vacanze in quella stupenda Costa Paradiso.
(fai clic sull’iconcina in basso a destra per ingrandire a tutto schermo)
Grazie Franco….
Si… la mia Costa Paradiso è proprio bella, ma non vorrei che chi vede queste foto possa pensare che il mare è sempre così infuriato… quelle foto si riferiscono a uno dei giorni di maestrale… durante l’estate non ce ne sono molti, ma quando ci sono è un altro spettacolo da vedere… e da fotografare….
Grazie ancora
eli
Il mare, quando è arrabbiato è ancor più bello, se c’è il sole.
E poi ci sono anche molte immagini con le acque calme.
Bellissimo in entrambi i casi