Mi riferisco ad alcuni vostri commenti sul tema sesso e amore di qualche precedente post e ve lo dice l’’Aispa, l’Associazione italiana di sessuologia e psicologia applicata, che ha recentemente condotto, tramite Faceebook, un’indagine basata su queste due domande che sono state rivolte a uomini e donne tra i 20 e i 45 anni:
1. “Troppo sesso rovina il cuore?”
2. “Troppo cuore rovina il sesso?”
Le risposte hanno dato origine a quattro identikit:
– Quello più numeroso degli “equilibrati” (44% del totale, 38% degli uomini e 50% delle donne), quelli che hanno risposto no a entrambe le domande, dimostrando di saper dosare bene istinti e affetti.
– Poi quello degli “passionali” (39,5%, 48% degli uomini e 31% delle donne): amano il sesso e mal tollerano i sentimentalismi, rispondendo no alla prima domanda (troppo sesso rovina il cuore?) e sì alla seconda (troppo cuore rovina il sesso?).
– Seguono a grande distanza gli “amanti del compromesso” (11%, 13% uomini e 9% donne), convinti che in ogni caso ‘il troppo stroppia’ ed è comunque meglio non esagerare (rispondono si’ a entrambe le domande).
– In coda, con numeri da ‘specie protetta’, arrancano i “romantici“: soltanto il 5,5% del campione, un uomo su 100 e una donna su 10, tutte sopra i 35 anni. Sparuti reduci che antepongono i sentimenti alla passione (sì alla prima domanda, no alla seconda), mettono sempre il cuore al centro della loro relazione e non concepiscono il sesso senza l’amore.
Queste, dunque, le conclusioni dell’indagine da parte dello psichiatra e sessuologo Willy Pasini:
– “Gli estremisti del romanticismo, i ‘santi’ in amore, non ci sono più”
– “Le femmine si stanno mascolinizzando e oggi, per fare sesso, una donna non deve essere per forza innamorata cotta. Non importa che lui sia o non sia il grande amore”. Le amazzoni del Duemila “fanno sesso se l’uomo è simpatico e lo sa fare bene“. Il requisito numero uno è che sia bravo sotto le lenzuola. Il resto passa in secondo piano, anzi: per due terzi degli uomini, e oltre un terzo delle donne, usare troppo i sentimenti compromette la passione.
Addio dunque ai fidanzatini alla Peynet; così è cambiato il mondo.
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(da questo articolo dell’ Adnkronos)
Ieri ho letto che da un’undagine fatta in Inghilterra è emerso che le donne preferiscono lo shopping all’amore!
Va be’ che gli Inglesi sono notoriamente “pigri” in amore, ma credo che poi alla fine le donne preferiscano alle prestazioni sessuali le carte di credito dei loro uomini. 🙂
Sì certo: non a caso è stato detto che l’introvabile punto G sta in fondo alla parola shoppinG… e per stimolarlo basta avere la carta di credito ben fornita :))
Voglio ancora pensare che l’amore, quello romantico, quello che tutti sogniamo di provare almeno una volta nella nostra vita, non si sia così miseramente estinto.
E’ l’amore che comporta certamente anche il “sesso”, ma il sesso inteso come completamento dello stesso sentimento è come il fiore che per essere tale, alla bellezza deve aggiungere anche il profumo.
Ed è così…. il sesso senza amore è come un fiore senza profumo….
E per risvegliare e ricordare questo sentimento a volte basta anche solo una musica… una canzone romantica che faccia venir voglia di stringere tra le braccia la persona amata….
Consiglio a tutti di andare a riascoltare la bellissima musica (che proprio ieri sera ho con grande gioia riascoltato alla trasmissione “I migliori anni”)….
E’ “Filling” di Morris Albert….
La troverete qui
A tutti buon ascolto
eli
Le musiche della mattonella…. che belle, quanti ricordi !!!