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Dici che gli italiani si accontentano di poco. Trovo che, fra tutte le frescacce che la televisione ci propina, vedere queste simpaticissime vecchiette che si danno da fare per essere qualcuno, fa una certa tenerezza. Potrebbe darsi che una buona parte di queste “velone” abbia trafficato umilmente tutta la vita ad allevare i figli e ad assecondare, è possibile, un marito dittatore e magari violento. Ora sono “qualcuno”, solo per una sera… meglio che niente.
Non si dimentichi l’esistenza dell'”Enzino” e della “Nina” che condiscono meravigliosamente l’insalata.
Beh…può anche essere, ma non mi sembra che sia proprio un “essere qualcuno”
Per chi ha vissuto tanti anni nell’ombra, se nell’età del tramonto arriva a “certi” livelli, si sente, anche solo per un giorno quel “qualcuno” che la gratifica e la fa sentire GRANDE.
È, inoltre, interessante constatare da parte del pubblico che questi “giovani anziani” dimostrano vitalità e sono ricchi di interessi. Non sono, come tanta gente pensa, amorfi e inutili.
Mi complimento con te: di solito sono io quello che vede il bicchiere mezzo pieno, questa volta sei tu.
Per me, purtroppo, questa volta non è nemmeno a mezzo.
È saggio chi accetta di cambiare idea!
Mi complimento per la tua saggezza.