Vista la rilevanza che certe notizie hanno assunto su tutti i quotidiani, credo proprio che l’unica cosa da fare sia riderci su.
Due, in particolare, mi stuzzicano la fantasia.
La prima riguarda quella alquanto infelice (*) uscita del nostro Premier che ha dichiarato: ‘Meglio guardare le belle ragazze che essere gay’. Ha scatenato un putiferio. Il mondo gay è in rivolta e quelli che gay non sono si sono incazzati pure loro perché, evidentemente, preferirebbero essere gay piuttosto che guardare le belle ragazze.
E sono tanti, tantissimi. Aveva ragione quel tale che un giorno mi ha chiesto: “ma tu sei normale o anche tu guardi le belle ragazze?”. Cavolo! Mi ha fatto sentire un discriminato: le guardo, le guardo eccome !!!
La seconda riguarda sempre il nostro Premier accusato (**) di aver dato alla nuova escort di turno, una busta con 5.000 euro per una sua prestazione. Massì !!! Lo dichiara proprio lei, la 28enne Nadia Macrì, peraltro una bella gnocca, evidentemente in cerca di popolarità (eh sì, Patrizia docet!!). Il punto è che la bella Nadia sostiene di aver avuto in precedenza un rapporto sessuale anche con l’attuale ministro Renato Brunetta, però in cambio di soli 300 euro!!!!!!!, Dicono che Brunetta, a sentir queste cifre, si sia incazzato da morire. Ma come? Brunetta trattato come un poveraccio?
Note
(*) se infelice non vi piace, usate pure l’aggettivo che più vi aggrada
(**) e qui usate pure il verbo che più vi aggrada.
Sul primo punto devo dire che quella “battuta” (si perchè il Premier è convinto senz’altro di aver fatto una “battuta” e questo peggiora ulteriormente le cose) “meglio guardare le belle ragazze che essere gay” la trovo davvero fuori posto, inconcepibile per un personaggio di tale statura e inoltre offensiva, quindi anche stupida se si pensa che molti di quei gay che il Presidente ritiene “anormali” avranno votato per lui e questa offesa potrebbe far loro cambiare idea (questo si dice “essersi dato la zappa sul piede).
Io, come tu e i tuoi commentatori già sapete, sono schierata dalla parte politica di Berlusconi, ma sono anche coerente e onesta nei miei giudizi e questa “battuta” (la peggiore secondo me di tante altre) mi ha dato molto fastidio.
eli
Inutile, gratuita, inopportuna, stupida? Sì, certamente.
Ma offensiva? E quale sarebbe l’insulto? “anormali” lo leggi tu, ma non lo ha detto. Dire che preferisce essere etero che gay che offesa è?
Scusa Franco ma forse sei tu che non leggi giusto…. lui non ha detto “Io preferisco essere etero e non gay”… ha detto “Meglio essere etero che gay” anche se non erano quelle le parole ma il succo non era soggettivo ma generale.
Ho ribattuto solo per fartelo notare…. scusa….
eli
La farse pronunciata è stata: “Meglio guardare le belle ragazze che essere gay’ e si riferiva a se stesso. Credo che sia corretto interpretarla come“Io preferisco essere etero e non gay” , ma anche se se l’interpretazione fosse quella più generale di “Meglio essere etero che gay” non vedo dove stia l’insulto. Non corriamo dietro all’omofobia a tutti i costi, per favore.
E che dire allora del commento del “Senatur” ….. “Berlusconi doveva farsi furbo .. la telefonata alla questura avrebbe dovuto farla fare da qualcun altro! “…
In altre parole ignorando l’abuso di potere suggerisce quella “furbizia” dalla quale la Lega aveva preso le distanze volendosi distinguere per virtù morali e civili dagli altri schieramenti … che abbiano perso la verginità anche loro?
E’ proprio vero che il potere logora …..
Vincenzo
L’Italia è il Paese dei furbetti e di “vergini” non ne conosco nessuno tra i politici.
Bossi non fa eccezione. Avrebbe fatto meglio a pensarlo, ma non dirlo; così come Berlusconi avrebbe fatto meglio a pensarlo ma non dirlo.
E tutti quelli che oggi saltano sul carro dei moralisti, forse farebbero meglio a guardare nei propri armadi. Di politici morti poveri non ne conosco nessuno.
Quanto al cosiddetto abuso di potere non so se e fino a che punto possa esserci stato. So solo che il Procuratore capo di Milano ha dichiarato che “L’ affidamento della minore è stato svolto in modo corretto”. Ci sono state pressioni, questo è vero ma di quale entità e per quale scopo forse non lo sapreno mai.
D’altro canto ti chiedo: tu cos’avresti fatto se ti fossi trovato al posto di B,? Nulla, sapendo che una persona a te nota era nei guai? Non rispondermi che non ti ci saresti messo al suo posto: questo è un’altro discorso, sul quale concordo a priori.
Caro Frz,
Come fai a non parlare di abuso di potere quando un Presidente del Consiglio si avvale della sua posizione per fare rilasciare la ragazza, verso la quale è lecito supporre qualche interesse personale e non solo di buon cuore, inventando una parentela inesistente? Quasi come se l’arresto avrebbe potuto causare un problema di livello internazionale?
Questa è una “furbata” degna di una gag da avan-spettacolo.
Ci sono dei vincoli di comportamento legati a una posizione che non possono essere ignorati per una questione di immagine e di decoro che si dovrebbe sempre salvaguardare.
Io non ho la minima idea di cosa avrei fatto ma ti posso assicurare, e credo valga altrettanto per te, che in vita mia, ripensando al mio passato lavorativo non mi sono mai messo nelle condizioni di dovere “barattare” la dignità dell’incarico ricoperto per comprare il silenzio di chicchessia.
Caro Frz, metterei la mano sul fuoco che anche tu potresti dire esattamente le mie stesse cose, pertanto non difendere ad oltranza questo “svaccamento” totale che sta rovinando il Paese.
Con affetto.
Vincenzo
Scusa Vincenzo, ma come fai ad affermare che il Presidente del Consiglio si sia avvalso della sua posizione per fare rilasciare la ragazza? Se il Procuratore capo di Milano ha detto spontaneamente (e per questo è stato adeguatamente redarguito da Repubblica & Co.) che “L’ affidamento della minore è stato svolto in modo corretto”, questo significa che non sono ricevuti ordini, altrimenti “in modo corretto” non poteva dirlo.
Tutto il resto vien di seguito e, salvo che mi sia perso una battuta, non capisco quale silenzio sia stato comprato.
Con questo lungi da me l’idea di dire che il comportamento del Premier sia irreprensibile. Anche se è libero di scopare chi e quanto vuole, dovrebbe quanto meno evitare certi rischi e di infilarsi in certe situazioni.
Se questo poi stia svaccando realmente il Paese, non lo so. Al giudizio del Guardian, di Le Monde e d’ El Pais, preferisco i giudizi del Fondo Monetario Internazionale. Mi sembra che quel che sta svaccando il Paese siano altre cose.
Con altrettanto affetto.
Ti prego di non spostare la mira, se rileggi il mio scritto non parlo assolutamente dell’affidamento … rileggilo …se credi … se no parliamo di golf.
🙂 Vincenzo
Dici “si avvale della sua posizione per far rilasciare” il che sottointende, credo, che abbia impartito ordini o fatto pressioni così forti da ottenere il rilascio, e questo mi pare il contrasto con la regolarità del rilascio e quindi con le dichiarazioni del Procuratore Capo. No credo che possa dire “l’affidamento è regolare” se dietro c’è un rilascio irregolare.
Se poi ritieni “furbata” la motivazione “Mubarack” può anche essere che lo sia, anche se esistono varie versioni al riguardo. Tu dai per scontata la malafede, io non credo di aver sufficienti informazioni per giudicare.
La mia impressione, in ogni caso, è quella che di questo episodio si sia fatta un’eccessiva montatura, senza avere tutti i precisi elementi a disposizione e sulla base delle solite fughe di notizie a beneficio di certa stampa.
Di quì a mettermi in bocca che ritengo irreprensibile il comportamento del Premier ce ne passa. Ma ce ne passa anche nel voler farmi dire che da questo ultimo episodio dipenda lo svaccamento del Paese.
“Di quì a mettermi in bocca che ritengo irreprensibile il comportamento del Premier ce ne passa. Ma ce ne passa anche nel voler farmi dire che da questo ultimo episodio dipenda lo svaccamento del Paese.”
Anche se ho disapprovato il comportamento del Premier, concordo con questa tua affermazione: nulla di tutto ciò che è tema del tuo post cambia le sorti del nostro paese: altri comportamenti, azioni e scarsa buona volontà di TUTTI i nostri politici sono i veri responsabili dei disagi di questo nostro Paese.
eli