A proposito del mio post di ieri Vi segnalo questo articolo di Aldo Grasso per Il Corriere di oggi.
Titola:
Opportunismo in scena per cavalcare l’occasione.
Questo è l’incipit:
“Il ceto medio riflessivo ha il suo nuovo Michele Santoro. Si chiama Fabio Fazio. Confortato dal successo della prima puntata, rincuorato dalla reale difficoltà in cui si trova il premier, incoraggiato da Loris Mazzetti, capostruttura di Raitre responsabile del programma (è capace di pensare la tv solo in termini ideologici, esattamente come Antonio Marano e Mauro Masi), Fazio ha deciso di invitare Gianfranco Fini e Pier Luigi Bersani alla prossima puntata di Vieni via con me. Staremo a vedere, ma il rischio che il programma prenda una connotazione tutta politica, tale da stravolgerne la natura, almeno così come ci era stato presentata, è forte. “
E conclude:
“Nessuno vuole censurare nessuno: vadano Fini, Bersani e tutti quelli che gli autori decideranno di invitare; del resto abbiamo una Rai così politicizzata e così pesantemente squilibrata che è difficile scorgere le pagliuzze negli occhi degli altri. Un solo favore: risparmiateci la manfrina del programma culturale e ripensate alla promessa del «nuovo» che Roberto Saviano avrebbe dovuto mostrarci
Concordo e lo rioporto solo per dire che la tentazioe di prenderci per i fondelli è sempre più forte, anzi è realtà.
P.S. 1 Lascio a Voi scegliere chi siano i Cip & Ciop e Bibì & Bibò del titolo di questo post.
P.S. 2. Una curisità Forse non tutti sanno che l’espressione “prendere per i fondelli” è nata da un poema di Baudelaire “les paradis artificiels”. Praticamente i fondelli sono pezzi di stoffa, utilizzati per rinforzare i punti di maggiore usura degli indumenti, come per esempio il fondo dei pantaloni o, nel caso specifico, le chiappe.
Io conosco UN Bibì e Bibò e mi basta. 😦
Comunque, Aldo Grasso è un grande … come si fa a non essere d’accordo? 🙂
Quello è meglio perderlo che trovarlo; l’altro, sì è un grande. 🙂
saràstata anche spazzatura, comunque Benigni è favoloso qualunque soggetto tratti