Una mascherina e una storiellinaa per la mia nipotina, Alice, di 4 anni, all’asilo, quest’anno.
Provate a recitarla a voce alta e a ritornar bambine. Vi intenerirà.
Il paese di gnam gnam
Un giorno un bambino piccino e leggero fu alzato nel cielo da uno sparviero …
Volando volando l’uccello ormai stanco lasciò cadere il pupetto in una pozza di fango.
Ma insomma! Non sono maniere! Disse il bambino e si mise a sedere.
Guardandosi attorno vide un paesello di case e giardini, che posto è mai quello?
Così stupito ed ansioso si avviò di gran lena senza un po’ di riposo.
Arrivò più vicino e con gran sorpresa vide che di zucchero era la chiesa,
le case di pasta, di caramelle i tetti, di torrone i camini ma fatto a cubetti.
Poi una novità da togliere il fiato! Incontrò una bambina di cioccolato.
Le disse: amica mi chiamo Gigetto mi presti un ditino che ci faccio un pranzetto?
Rispose la bimba: no mi rincresce, sono assai buona ma mica ricresce ….
mi chiamo Granella diventiamo amici ,così i lunghi giorni trascorreran felici?
Certo carina, mi va benone, andiamo in cucina a far colazione?
Ma sorse il sole e con gran spavento Granella vide che si stava sciogliendo.
Gigetto la prese e senza tante scuse con piglio sicuro nel frigo la chiuse.
Poi giunta la sera e la dolce frescura fece uscire l’amica che aveva un po’ di paura.
Granella ormai salva e tanto stanca baciò Gigetto sulla guancia;
gli disse: ti voglio bene assai, grazie per avermi tolta dai guai!
E mentre nel cielo la luna d’argento spuntava Gigetto sentì che il suo cuore danzava.
T e s o r i !!!!!