Due libri entrambi piuttosto interessanti, seppur tra loro molto diversi, oggi alla sbarra del mio gradimento:
“L’ombra del vento” di Carlos Ruiz Zafón (2006, Mondadori)
Il giovane Daniel è accompagnato dal padre al Cimitero dei libri dimenticati. La sua scelta ricade su “L’Ombra del Vento”, di Julian Carax. Ne viene rapito e non riesce a capire perché l’autore sia tutt’ora rimasto pressoché sconosciuto. Inizia così a raccogliere informazioni sullo scrittore che riporteranno alla luce storie di famiglie distrutte, amori fatali, infanzie difficili, incondizionate amicizia, lealtà assoluta e follia omicida. La ricerca durerà un decennio e accompagnerà Daniel in una serie di eventi e circostanze simili a quelli della vita di Carax. Lo scenario è quello della decadente Barcellona, da inizio a metà novecento. I personaggi sono ben caratterizzati: su tutti, oltra a Daniel e Juliàn Carax, le donne, Penélope, Bea e Nuria, un fantastico Fermin, l’odioso Fumero.Il romanzo, che non è un thriller, ma ne ha tutte le caratteristiche, ha avuto grandi consensi ed è avvincente. A mio giudizio, tuttavia, si avvia un po’ troppo a lentamente ed è un po’ macchinoso nelle spiegazioni. Mio gradimento ***/****.
“Le ho mai raccontato del vento del nord” di Daniel Glattauer (2010, Feltrinelli)
Càpita per caso che lei, Emma Rothner invii per errore a uno sconosciuto, Leo, una mail destinata ad altro indirizzo. Nasce di qui, tra i due, uno scambio di corrispondenza, via internet, che li porterà poco a poco ad un rapporto virtuale sempre più intenso e travolgente. Sfocerà questo rapporto virtuale in un rapporto reale? Non ve lo dico. Ma la corrispondenza tra i due è maliziosa, magica e sempre più coinvolgente. E’ impossibile non immedesimarsi nelle loro parti e non farsi trascinare dall’ansia che può provocare una mail tanto attesa e sempre più desiderata. Emmi è deliziosa, molto femminile, spiritosa con i i suoi giochetti e le sue trappole amorose e, infine, con la sua gelosia. Leo è raffinato, divertente e intrigante. La lettura è piacevolissima, non impegnativa ma non mancano i temi sui quali riflettere. Da non perdere. Per me quattro stelle abbondanti, forse anche cinque ****/*****.
(Qui, nella pagina Libri letti, le altre mie recenti letture)
Leggerò il primo che hai proposto: devo farmi la scorta in vista delle vacanze.
Il secondo l’ho letto e anch’io e l’ho trovato molto carino, attuale, divertente e coinvolgente con finale scontato.…
Internet è una fonte inesauribile di conoscenze virtuali e credo che tutti coloro che navigano, chi più e chi meno abbiano avuto esperienze simili.
Dirò anch’io a chi non lo avesse letto di seguire il tuo consiglio.
Mi associo per il voto che hai dato.
eli
Credo che tu possa trovare letture interessanti anche tra i libri che indico con quattro stellette di gradimento. Fai buona provvista, in ogni caso.
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
Di Zafon ho letto anche Marina e Il principe della nebbia ma L’ombra del vento resta sicuramente il mio preferito.
In effetti sono in molti a parlarne in modo più che positivo.
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