Scrive Oliviero Beha su Il Fatto Quotidiano del 28.09.2012:
“Moggi spiato illegalmente non è una notizia? Che strano… Forse servirebbe a saperne un po’ di più”
“Invano ho cercato ieri sui giornali (con qualche lodevole eccezione, troppo spesso però attribuibile al derby “Pro o contro la Juve”) le notizie sul caso Moggi-Telecom. O erano marginali, o non c’erano proprio, specie su quotidiani che su Calciopoli hanno campato per anni con strilli e strillazzi. Che strano, il famoso o famigerato scontro tra i cosiddetti “giustizialisti” e i loro avversari “garantisti” qui non si è svolto per nulla… Silenzio”.
“Silenzio sulle notizie dal tribunale di Milano (aula bunker di San Vittore) a proposito dell’investigatore privato Emanuele Cipriani che ha deposto con chiarezza sulle spiate e i dossieraggi nei confronti di Moggi, la Gea e altri del mondo del calcio su commissione dell’Inter. L’aveva già dichiarato Giuliano Tavaroli, responsabile della sicurezza Telecom e Pirelli made by Tronchetti-Provera, sponsor della squadra di Moratti, qualche settimana fa”. (segue qui)
E così conclude:
“La ricerca della verità non tifa per Moggi o per Facchetti o per Agnelli o per Moratti ecc., non si attiene a criteri di comodo, non fa di cognome Berlinguer o qualunque altro…E non è un caso che come Paese siamo oggi ridotti così, grazie anche al concorso fenomenale di responsabilità e ormai di colpa di un’informazione che o urla (in ritardo) o tace. Bravi, davvero…”
Già! L’informazione e la ricerca della verità….