Dopo le ultime delusioni, sentivo proprio il bisogno di una lettura piacevole, serena e confortevole e, in questo senso, Nicholas Sparks, è una sicurezza. Anche questo “Le parole che non ti ho detto”, lo conferma. E’ un bel romanzo d’amore. Molto romantico, forse anche un po’ troppo, con un finale inatteso che mi impone di non essere troppo dettagliato nella descrizione della trama.
Durante una vacanza a Cape Cod, Theresa Osborne recupera in spiaggia una bottiglia con una lettera e resta colpita dalle struggenti parole che un certo Garrett Blake rivolge alla scomparsa amata Catherine. La commovente lettura stimola in lei il desiderio di conoscere chi ha scritto la lettera e, grazie al suo lavoro di giornalista, Theresa scopre che Garrett vive a Wilmington nel North Carolina.
Lei ha 35 anni, è bella e affascinante, è divorziata da un ex marito infedele e vive a Boston, con il figlio tredicenne. Lui è poco oltre la trentina, bello, appassionato del mare, trascorre la sua vita, col saggio padre Jeb, tra il suo negozio di articoli nautici, la sua barca a vela, la Happenstance, e la sua attività di istruttore subacqueo. Ha perso tre anni prima la moglie Catherine in un incidente stradale.
Fra i due, scoppia un amore travolgente e passionale, ma la loro storia è ostacolata dalla lontananza, dalle diverse abitudini di vita – alle quali uno dei due dovrebbe rinunciare – e, soprattutto, dall’incombente, per lui, ricordo dell’amata Catherine. E, per entrambi, dalla voglia e la paura di ricominciare.
Come finirà? Non ve lo dico, scopritelo da soli, non ve ne pentirete.
“Le parole che non ti ho detto”, edito da Frassinelli nel 1998, è uno dei primi romanzi di Nicholas Sparks (sono 18 sino ad ora) ed è stato il primo degli otto suoi romanzi tradotti in un adattamento cinematografico. Il film è del successivo 1999, con regia di Luis Mandoki e Kevin Costner, Robin Wright e Paul Newman rispettivamente nei ruoli di Garrett, Theresa e Jeb. Ha vinto il Premio Selezione Bancarella nel 1999. Un grazie a Marisa, per avermelo segnalato.
Seppur un po’ inferiore a “Come un uragano”, dello stesso autore, il mio gradimento è comunque medio alto: ***/****
——-Memo:
I links del mio blog per i libri letti:
– I precedenti commenti
– La tabella di riepilogo.
– Le cinque stelline
Prego, non c’è di che.
Anche il film è bellissimo – ma forse l’avevo già detto – con interpreti bravissimi, soprattutto Paul Newman che ha una parte secondaria, se vogliamo, ma recitata intensamente. Del resto Paul Newman è Paul Newman. 🙂
Paul e poi più. 🙂
Non ho mai letto un libro di Sparks,ma ne ho uno nella mia libreria devo decidermi a leggerlo!
Beh, se ti piacciono le storie d’amore scritte senza troppe sdolcinature, ne vale la pena. E’ bravo a descrivere i sentimenti e le situazioni; usa l’acquerello, non le tinte forti. Se lo leggerai, sono curioso di sapere.
Mi è piaciuto molto, ma forse un pochino sdolcinato mi è sembrato!!!
Sì, nel finale riferito a Theresa, ma per tutto il resto è credibile.
ho visto il film che è bellissimo…..ma conosco molti libri di questo scrittore
Sì, ne val la pena.