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Letto in due giorni, nonostante le 510 pagine questo legal thriller, “Il silenzio del testimone” di Richard North Patterson, che mi ha lasciato senza fiato.
Tony Lord è ora un avvocato di successo, ha 47 anni, una bella moglie, un figlio di cui è orgoglioso, un vita agiata ed ha appena vinto l’ultima causa, quando riceve una telefonata che lo riporterà ai dolorosi ricordi di un passato amaro. Era l’ultimo anno di liceo, ventotto anni prima, quando a Lake City, una cittadina del Mid West che lo vide adolescente, fu ingiustamente accusato di aver ucciso la sua fidanzatina, Alison Taylor. La polizia non riuscì a raccogliere tutte le prove necessarie per incriminarlo e l’omicidio rimase praticamente irrisolto, ma, per tutti, lui rimase, e ancora sarà, l’ “as-sas-si-no”.
La telefonata è di Sue Cash, una tenera amica di quei tempi, ora moglie di Sam Robb l’amico prediletto di Tony degli anni del liceo e il compagno di tante competizioni sportive nelle quali entrambi eccellevano.
Sam, anche lui 47enne, è ora il vice preside del liceo di Lake City ed è anche il responsabile della squadra sportiva della scuola; su di lui, però, pende la terribile accusa dello stupro e dell’orrendo omicidio di una sua allieva, la 17enne Marcie Calder, innamoratasi di lui.
Tony non può negarli l’aiuto e accorre in sua difesa, ma dovrà fare appello a tutta la propria abilità, non solo per raccogliere le prove, le strategie giudiziarie e gli elementi di difesa da produrre nel corso del processo in tribunale contro Sam, ma anche per far fronte ai ricordi di quel tempestoso passato che ancora incombe su di lui.
Questa, molto in breve, la trama dell’avvincente romanzo che mi ha tenuto inchiodato alle sua lettura dalle prime fino alle ultime pagine dove, solo allora, si sveleranno tutti i misteri, non solo della morte di Marcie, ma anche di quella di Alison.
Il libro è stato pubblicato negli Stati Uniti nel 1997 col titolo Silent Witness. L’autore, Richard North Patterson (Berkeley, 22 febbraio 1947) è uno dei “#1 Best Selling Authors” secondo il New York Times, ed è un avvocato e scrittore statunitense specializzato in thriller giudiziari. In Italia ne sono stati pubblicati una decina (link).
Questo l’ho trovato eccezionale, intrigante, ricco di risvolti psicologici e di colpi di scena, con un finale imprevedibile.
Mio gradimento ****/*****
Memo:
I links del mio blog per i libri letti:
– I precedenti commenti
– La tabella di riepilogo.
– Le cinque stelline
L’ho letto parecchi anni fa ,forse nel 95.
Mi piacque molto come scrittore e ne comprai altri 2 sempre scritti da lui .
Il silenzio del testimone se non ricordo male ha un bel finale a sorpresa.
Ciaooooo
Sì. effettivamente il finale è a sorpresa. Direi a “sorpresa nella sorpresa”.
ciao
pure io l’ho letto diversi anni fa,mi viene voglia di rileggerlo!
di questo autore ti consiglio “giudizio finale”,veramente avvincente ,se non lo trovi nuovo sui siti tipo cvl o il libraccio c’è senz’altro
buona giornata
Grazie, ho preso nota, lo leggerò.
Pingback: [Libri] “Giudizio Finale” di Richard North Patterson – TEA (1999) | Frz40's Blog
Libro molto bello, avvincente e scritto bene! L’ho finito stanotte volando le ultime 200 pagine, da leggere 🙂 grazie per il consiglio!
Quando una “vola di notte” le ultime 200 pagine è tutto dire. 🙂 🙂 🙂
Pingback: [Libri] “I cinquantanove giorni” di Richard North Patterson – Longanesi (2007) 564 p. | Frz40's Blog