.
E’ difficile parlare di “Non volare via”, il terzo romanzo di Sara Rattaro, senza svelare troppo della trama, ma è anche impossibile dire quanto lo si è apprezzato senza accennare al suo contenuto.
Ci provo.
Alberto ha passato la quarantina, ha un buon lavoro, due figli, Alice di quindici anni e Matteo, di sette, e una bella moglie, Sandra , che ha dedicato la vita soprattutto alla cura del figlio, nato audioleso.
Quando tutto sembra procedere nel migliore dei modi, pur nelle difficoltà quotidiane derivanti dalla disabilità di Matteo, Alberto viene travolto dalla ritorno di Camilla, l’ amore della sua adolescenza, allora interrotto, ma mai dimenticato.
E’ una passione travolgente che destabilizzerà i delicati equilibri familiari e imporrà delle difficili scelte.
“La vita mi ha insegnato che fare qualcosa di sbagliato non significa essere necessariamente delle persone sbagliate” – dirà l’autrice in un’intervista dedicata alla presentazione del romanzo – e in queste parole c’è il succo del romanzo.
Il libro è molto ben scritto con una prosa scorrevole e coinvolgente e le 220 pagine le ho lette tutte d’un fiato.
Mio gradimento ****
SARA RATTARO è nata a Genova nel 1975, dove si è laureata con lode in Biologia e Scienze della comunicazione. Nel 2010 ha pubblicato il suo primo romanzo “Sulla sedia sbagliata”, nel 2011 il secondo “Un uso qualunque di te” e “Non volare via” è il suo terzo romanzo
.Memo:
I links del mio blog per i libri letti:
– I precedenti commenti
– La tabella di riepilogo.
– Le cinque stelline
…pare un bel romanzo…da come lo descrivi…
🙂 sicuramente da leggere!
Breve, molto bello. Mi dirai…, buona lettura.
Viene voglia di leggerlo…..
Penso di prenderlo
Ciao
Ne val la pena. Poi mi dirai. 🙂
non hai detto molto, per fortuna, lo leggerò! grazie 🙂
Per fortuna che non ho detto molto per non svelare la trama. ma leggilo.
Ha una particolarità. E’ l’uomo la principale voce narrante e questo è strano essendo scritto da una donna. Mi dirai….
in questi giorni leggo lucarelli, l’ottava vibrazione. al termine… 😀
Magari lo leggo anch’io, non conosco Lucarelli.
comincia con almost blue, interessante. lo stile è quello di ” blu notte “… è un buon ” raccontatore “!
Ok, grazie. 🙂
😀 è un piacere sempre parlare di libri
Vero 🙂
Me lo segno nella wishlist! 😀
Mi fa piacere. Se lo leggerai fammi sapere. Buona serata.
Mi hai incuriosito!
Proverò a leggere il primo.
Ciao
liù
Bene. buona lettura e fammi sapere.
Buon week-end, con l’occasione.
Buona sera. Sono Sara Rattaro e non ho potuto resistere a scriverle per ringraziarla delle recensioni. Grazie Sara
E’ Lei veramente? Ma che piacere !!! Comunque sì, non sono un critico, ma un semplice lettore, vado a pelle e i due libri mi sono davvero piaciuti. A quando il prossimo?
Si si sono io…il prossimo uscirà l’anno prossimo…grazie ancora
Sarà un piacere rileggerla. 🙂
A presto, allora.
Ho appena finito di leggere “Niente è come te”. Bellissimo, brava, cinque stelline. QUI sul mio blog
MA CHE BELLA COVERSAZIONE, MI PIACE FRAAAAAAA , BENE BENE TU SEI UNICOOOO LO DICO SEMPRE CIAO CIAO BACIONE
Non esagerare. Sono piccoli commenti senza pretese critiche. Solo per esprimere le mi sensazioni.
Pingback: [Libri] “Niente è come te” di Sara Rattaro – Garzanti (Settembre 2014) | Frz40's Blog