Che io viva in un altro mondo? Ogni tanto me lo chiedo perché ci sono cose che non capisco e mi danno il voltastomaco.
Una di queste è stata ’intervista di Daria Bignardi a Dario Argento, ieri sera per “Le invasioni barbariche”.
L’occasione era quella del lancio e conseguente beatificazione del suo libro autobiografico “Paura”. “Un libro bellissimo e spregiudicato” ha detto la Bignardi. Un libro del quale non me ne può fregar di meno, dico io. Scritto per far soldi. Va di moda e c’è pure chi lo compra. Buon per lui.
Nello spezzone d’intervista che potete vedere qui, già è fortemente urtante il modo (godetevi la risata) nel quale si introduce il “vizietto” del nostro personaggio di far uso delle canne “Una o più al giorno.. per quarant’anni.. Mi rendeva più rilassato nei rapporti con gli altri, la creatività non c’entra niente. Ho smesso perché mi è venuta un po’ di asma, è stato un grande dolore per me”.
La parte che però mi ha dato più fastidio è quella successiva, dove, stando sullo stesso tono, Argento parla dell’ uso di cocaina. “Giravo un film in Germania..Suspiria.. gli amici prendevano tutti la cocaina…prendila, prendila .. e l’ho presa senza paure, senza moralismi, per un anno.. vedevo che mi dava una certa energia…poi non l’ho presa più… poi l’ho ripresa per un altro anno.. e poi ho smesso perché mi dava un po’ di nausea.” Il tutto tra le faccine estasiate da oca giuliva della Bignardi, senza problemi, senza pentimenti, come bere un bicchier d’acqua, insomma, e, se posso dire, anche con un’ombra di rimpianto.
Non ho lo spezzone di questa parte, ma lo potete trovare al minuto 1h 13” dell’intera puntata sul sito de La7 (link).
Un bell’insegnamento, senza dubbio, per i nostri giovani. Ne avevano proprio bisogno?
Sono schifato!
Quarc
E lo siamo in due.
Ogni commento mi pare superfluo.
Forse sì.
Sì é urtante, però lasciami dire che non mi sembra possa influenzare i giovani e non penso che fosse nemmeno sua intenzione metterla così. Ha fatto una pessima figura ed é quello che si merita.
Più che lui, la brutta figura l’ha fatta chi ce l’ha proposto e quei balenghi che applaudivano.
Io vivo nel tuo stesso mondo, non ti preoccupare. Se si tratta di “un altro mondo” è comunque molto affollato, credimi.
Meno male, mi conforta. Ogni tanto mi viene qualche serio dubbio 🙂
Anch’io vivo nel tuo mondo… che schifo. Una delle cose più sante che abbia fatto nella mia vita è stato abolire la tv, mai pentita!
Io ci guardo solo lo sport, ma qualche volta smanetto e ci inciampo 🙂