Due film da non andare a vedere

film

Due film da non andare a vedere. Sono :

“Francesca” del romeno Bobby Paunescu presentato con successo a Venezia nella sezione Orizzonti

“Nastro bianco” di Michael Haneke. Palma d’oro al festival di Cannes

Già il fatto che si tratti di film premiati a mostre cinematografiche è, almeno di solito, un buon motivo per consigliare di starne alla larga.

Per questi due ne aggiungo qualcun altro:

Il primo si apre con una battuta ad effetto pronunciata all’inizio del film da uno dei protagonisti: «La Mussolini, una troia che vuole ammazzare tutti i romeni». Non ho particolare simpatia per Alessandra Mussolini, ma non posso tollerare che uno straniero si esprima in questi termini nei confronti di un nostro personaggio pubblico. E poi di battute trash è già piena la nostra tv… per favore !!!

Del secondo, Elisabetta mi chiede di pubblicare questo commento:” Non ci abbiamo capito niente.

Film tutto in bianco-nero…. con una trama che si stentava a seguire… ma che poi dopo due ore quasi abbiamo cominciato ad essere interessati (stava prendendo una piega di “giallo”)… beh… proprio quando aveva catturato un po’ di interesse….. è finito….

Quando si sono accese le luci, tutti gli spettatori non ci decidevamo ad andarcene… non poteva essere finito così, senza un finale vero…. Poi abbiamo cominciato a parlarne tra di noi, con i vicini di poltrona e con quelli davanti e dietro… tutti stupiti e senza aver compreso ciò che avevamo visto….

Ma abbiamo avuto lo stesso un piccolo “giallo”: eravamo un bel gruppo di spettatori e passando davanti alle prime file del cinema ci siamo accorti che in una poltroncina c’era tutto accasciato un signore… allora nessuno aveva il coraggio di andare a vedere se era vivo o morto… ma ci era sembrato che respirasse e continuavamo a chiamarlo… ma lui non dava segno di vita… allora un signore un po’ più coraggioso lo ha scosso e finalmente lui si è svegliato… dormiva alla grossa….. già ci preparavamo ad avere il nostro finale col morto… ma… meglio così …!spazzatura

Buona NON-Visione !!!

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6 risposte a Due film da non andare a vedere

  1. andra ha detto:

    Invece io ti consiglio di ANDARE a vedere Francesca. E per la Mussolini non ti devi preoccupare…

    Novembre 2007: Alessandra Mussolini chiede l’allontanamento immediato di tutti i romeni dall’Italia: “Di fronte a tale bestialità non è possibile rispondere con iniziative leggere. Occorre invitare subito l’Ambasciatore rumeno a lasciare il nostro Paese e considerare ogni rumeno cittadino indesiderato. Solo cosi la Romania sarà costretta ad intervenire direttamente sulla propria gente. Le belve vanno allontanate per consentire ai tanti rumeni per bene di integrarsi senza il rischio di venire coinvolti in una inevitabile spirale di razzismo che tali gesti puo’ ingenerare”.

    oltre alla stupidità di questa onorevole, la quale vuole allontanare TUTTI I RUMENI incluso l’ambasciatore, per consentire ai… senti questa: RUMENI PER BENE di integrarsi (ma quali, se li manda via tutti??)… che cosa si doveva aspettare la mussolini dai rumeni, una statua?!

    • frz40 ha detto:

      Mi spiace, non sono d’accordo. Ci sono sedi adatte per farsi le ragioni e la parola “troia” è un puro vetero insulto che non ha nulla a che fare con la vicenda.

  2. andra ha detto:

    invece io sono d’accordissimo, perché il film è anche una manifestazione di denuncia. nessuno si è degnato di tirare le orecchie alla mussolini, perché ha insultato un popolo intero. altro che un semplice “troia”, parola fortemente usata nel vocabolario usuale degli italiani.

    • frz40 ha detto:

      La Mussolini che, ripeto, non gode delle mie simpatie, rilasciò nel 2007 un’intervista da far vergogna. E’ vero. Probabilmente esasperata dal ripetersi di notizie come questa

      In molti le tirarono, GIUSTAMENTE, le orecchie. E non solo quelle.

      Quanto alla dolce parolinaa che Lei definisce “fortemente usata nel vocabolario usuale degli italiani” , quindi anche per questioni poco più che banali, provi ad usarla con qualche parente o amica di sua conoscenza, alla prima occasione un po’ forte. e poi le spieghi che è “fortemente usata nel vocabolario usuale degli italiani.”

  3. andra ha detto:

    frz40, provi lei a essere chiamato troia ogni giorno in TV, nei film per tutta la famiglia, e non 2 secondi in un film al cinema al quale andranno dei rumeni e qualche italiano curioso.
    Ha mica visto Distretto di polizia ieri sera? Strano che nessuno nota che ultimamente i film contengono criminali, troie, ladri romeni, che restano criminali, ladri,troie per tutta la durata dei film e per tutti gli italiani che possiedono una TV e guardano quel film.

    Mi dispiace, ma alla mussolini nessuno ha tirato le orecchie ai tempi, manco per nulla. altrimenti non farebbe la parlamentaria pescivendola IN TV, tutti i giorni e a tutte le ore, prendendosela con gli stranieri di turno. E riceve pure uno stipendio grasso per questo.

    E poi è facile parlare di episodi ripetuti di romeni che delinquono, ma non parlare mai degli episodi criminali di fattura ITALIANA di tutti i giorni. Non ho mai sentito la mussolini affermare che “gli italiani che violentano le donne sono delle belve e bisogna mandarli sulla luna”. Eppure il 70% delle violenze in Italia è fatto dagli italiani, proprio tra le mura di casa.

    Perciò smettiamola di nascondere la spazzatura sotto lo zerbino e dare la colpa dei nostri mali agli stranieri. Non hanno proprio nulla da insegnarci sulla violenza e la delinquenza.

    • frz40 ha detto:

      Ci sono 6 milioni di stranieri in questo Paese; se qualcuno si è fatto una nomea più marcata di altri ci sarà ben una ragione.

      Ciò detto credo che, per colpa di qualcuno, sia profondamente sbagliato generalizzare e fare di tutta un’erba un fascio. Da tutte le parti, qualunque sia la nazionalità, la religione o il colore della pelle.

      Così come credo che sia sbagliato insultare, qualunque sia il motivo. Tanto meno se è un puro pretesto per far fare cassa di risonanza ad un film.

      Così come credo che sia sbagliato scrivere volutamente i cognomi con la minuscola.

      La saluto.

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