La sua sex doll gli salva la vita

E’ accaduto il 3 gennaio scorso a Shanghai, in Cina.

Sembrava un tragico doppio suicidio ma il povero sig. Yung, in realtà, si era gettato dal sesto piano del palazzo nel quale abitava, abbracciato alla sua sex doll, la sua bambola gonfiabile.

E proprio la bambola che aveva tanto amato, gli ha salvato la vita.

Sì perché è atterrato proprio sopra di lei, che, scoppiando, ha fatto un clamoroso botto, ma gli è servita da air-bag e lui se l’è cavata con solo due costole rotte e qualche escoriazione.

Che carino, l’aveva anche vestita a nuovo, di tutto punto.

Da anni Yang era rimasto vedovo; aveva 50 anni ed aveva cresciuto un figlio che ora, per studiare, viveva lontano da casa. I vicini lo descrivono come un uomo sempre sorridente, ma solitario. La crisi depressiva lo ha spinto al folle gesto, ma quella sua bambola forse aveva anche un cuore.

Lui ha commentato:” Che figura! Ora tutti rideranno di me”. Pare invece che i vicini intendano ora prendersi cura di lui, e chissà che non li regalino un’altra sex doll.

Forse, ma non sarà mai più come la prima.

Fonte e foto: Chinasmack

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