Povere suorine nelle mani di Satana

Povere suorine!

Siamo a Padova. La comunità delle suore benedettine vive in clausura nel monastero di San Daniele. Lungo le pendici del colle, un tortuoso sentiero porta al piazzale del monastero. E che ti ha inventato Satana per disturbare quel silenzio e quel raccoglimento? Ha indicato alle coppiette, etero e gay, quel sentiero e quel piazzale.

Da allora apriti cielo: portiere che sbattono, coppie peccaminose che si esibiscono in rapporti intimi, schiamazzi, richiami e un continuo via vai di auto.

Alcune settimane fa la badessa ha consegnato al comando della polizia le targhe di alcune auto viste scorrazzare su e giù dal sentiero, ma, complice l’assenza di fondi per gli straordinari e per eventuali risorse aggiuntive, i blitz dei vigili sono presto venuti meno.

Che fare?

Io suggerirei al Mattino di Padova, e agli altri quotidiani locali, di pubblicare la falsa notizia di qualche stupro odi aggressione su quel sentiero e quel piazzale. E’ vero, lo so: non si dicono le bugie, ma quando sono a fin di bene….

E qui il bene è duplice: ridarà pace alle povere benedettine e, soprattutto eviterà che qualche stupro, o aggressione, prima o poi avvenga per davvero.

Fonte della notizia IL MESSAGGGERO

Questa voce è stata pubblicata in Fatti e notizie dall'Italia e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.

3 risposte a Povere suorine nelle mani di Satana

  1. vincenzo ha detto:

    Non approvo che la Madre badessa abbia passato targhe automobilistiche ai Carabinieri, ho persino il dubbio che questo gesto possa configurarsi come violazione della privacy. A quanto ho capito su quel piazzale non v’è divieto di sosta…e poi un posto frequentato dà maggiori sicurezze…si pensi al “mostro di Firenze”.

    Quello che io farei, se fossi nei panni della Madre badessa, sarebbe di uscire improvvisamente con ceri ed insegne e, “con gran clangore” ed in processione, recitare il Santo Rosario intervallando le poste con canti ed inni.
    Oltretutto il Rosario non è l’arma più adeguata per sconfiggere il maligno?
    Con un ritmo di 3/4 rosari per serata e senza preavviso lo “scassamento” degli indesiderati sarebbe ragionevolmente garantito!

  2. vincenzo ha detto:

    ahimè! Hai ragione!….Mi era sfuggito!

Lascia un commento