Niente podio, lo speravamo, ma una bella prova a questi mondiali di Torino.
Sesto posto al mondo, comunque. Solo un punto e mezzo lontana dal podio. Quasi un miracolo, dopo Vancouver. Il pubblico l’ha capito e l’ha salutata a lungo, tutto in piedi.
Quanto lavoro, quanta sofferenza. Brava Carolina!, Avanti così adesso
Un doppio bravo, però, a Federica Faiella e Massimo Scali: un bronzo speciale per loro, che vale oro.
Carolina deve avere sofferto tantissimo dopo la pessima performance delle Olimpiadi.
Tornare in lizza con l’incubo di ripetere la brutta figura deve essere il leitmotiven che ha occupato la sua mente in questo periodo.
Eppure è riuscita ad imporsi su sè stessa ed a costringersi di correre altri rischi davanti ad un pubblico mondiale.
La vera prova, secondo me, era costituita da questa
sfida ed il risultato, pur non entusiasmante, è stato più che buono!
Brava Carolina! Deve essere stata dura!
Bravissima la coppia mista.
Noi pensiamo spesso che i nostri “eroi” siano macchine indistruttibili. In realtà spesso non sono che esseri umani con tutte le loro fragilità e una vita fatta di fatiche e sacrifici,
E se sono “solo” sesti al momdo o, peggio, se sbagliano qualche gara importante, dobbbiamo amarli lo stesso.