Leggo dal Corriere.it (LINK)
“Improvvisamente ricchi, per sempre infelici. Perché anche vincere alla lotteria può rivelarsi una vera disgrazia. Com’è capitato all’ex fornaio inglese Keith Gough. Cinque anni fa aveva centrato un jackpot da 9 milioni di sterline (oltre 10 milioni di euro), si era comprato villa e Bmw, stipendiava giardiniere e autista. L’altroieri è morto d’infarto a 58 anni, triste, solo, senza più moglie, amici e soldi, sperperati in scommesse, alcol, truffatori e accompagnatrici. Piangeva: «La lotteria mi ha rovinato la vita».
Non è il solo caso. L’articolo ne cita altri di casa nostra. Molti sono finiti in povertà o nei guai. Per tutto c’è un prezzo da pagare, che spesso è molto alto. Consoliamoci dunque; non sempre quella “ vincita che mi cambia la vita”, l’ha poi cambiata in meglio.
Non ci sono eccezioni! Dopo un lungo digiuno non ci si può abboffare!
Come sempre è molto pericoloso dimenticare di avere un cervello o di verificare che i collegamenti col medesimo siano attivi!
Sembra impossibile…ma quanti ci cascano!
Vincenzo
Sì, credo che i casi siano molti più di quelli che poi assurgono all’onor delle cronache. E il motivo può essere proprio quello che tu dici.
…. ma… che…sfortuna…..
Poveri “fortunati”….. proprio da compiangere…
E’ proprio vero…. chi ha il pane non ha i denti e chi ha i denti non ha il pane…..
eli
E’ una statistica vera, chi riceve una fortuna è molto spesso incapace di “gestirla”
Naturalmente, ciascuno di noi pensa: “se capitasse a me, non farei quella fine…” e quindi siamo potenzialmente aperti a tale fortuna
No gain no pain dicono gli inglesi… ed io aggiungo gestisci il denaro indimpendentemente dal suo ammontare, 100 euro o 1 milione e se proprio non ce la fai compra Cristiano Rolando per la tua squadra del cuore e tieniti gli spiccioli, quelli li sai gestire…
ehehehehhe
Buona settimana a tutti
Marins
Money can’t buy happiness, but neither can poverty
Leo Rosten
E io aggiungo : neither can Cristiano Ronaldo.